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L'influenza di politica unilaterale di protezione commerciale degli Stati Uniti

«Tiri indietro dal bordo» è il consiglio severo Cina ha dato all'amministrazione degli Stati Uniti dopo che Donald Trump ha firmato un memorandum esecutivo il giovedì che impone le tariffe restrittive di fino a $60 miliardo alle importazioni cinesi e che limita gli investimenti cinesi negli Stati Uniti.

La risposta iniziale della Cina, sebbene misurata, segnali l'incremento di un conflitto di lavoro avviato tramite alle le decisioni unilaterali di presa inclini di amministrazione degli Stati Uniti di mente protezionista. L'ambasciata cinese a Washington ha avvertito che «la Cina avrebbe combattuto all'estremità per difendere i suoi propri interessi legittimi con tutte le misure necessarie».

Che le misure reciproche della Cina saranno contenute due mette in scena la stanza delle foglie affinchè l'ulteriori negoziato e dialogo risolva i conflitti di lavoro fra le più grandi economie del mondo due, per evitare una guerra commerciale, che interromperebbe il recupero in corso dell'economia globale.

«La Cina non spera di essere in una guerra commerciale, ma non è impaurita di aggancio in una,» il Ministero del commercio ha detto in una dichiarazione. «La Cina spera che gli Stati Uniti tir indietroare dal bordo… ed evitino trascinare gli scambi commerciali bilaterali ad un posto pericoloso.»

Washington farebbe del bene fare attenzione al consiglio di Pechino, perché una guerra commerciale avrebbe danneggiato la Cina, ma non lasciare gli Stati Uniti indenni se la Cina ripaga. Secondo il calcolo degli economisti, una guerra commerciale può rallentare lo sviluppo economico degli Stati Uniti, aumentare i prezzi dei beni di consumo ed aumentare la disoccupazione, particolarmente nella cinghia di ruggine, contrariamente al reclamo di Trump che i lavori americani sarebbero protetti a causa delle azioni commerciali contro la Cina.

Secondo uno studio dell'università della Pennsylvania, una guerra commerciale completa, sfalserebbe col passare del tempo tutti i guadagni di sviluppo economico dalle riduzioni fiscali recentemente implementate degli Stati Uniti; inoltre eliminerebbe il valore di un anno della crescita dello stipendio.

Approntando le misure commerciali punitive nell'ambito della parte antiquata 301 della Legge commerciale degli Stati Uniti di 1974 contro il suo partner commerciale principale sul pretesto che le attività commerciali «ingiuste» hanno danneggiato gli interessi degli Stati Uniti, l'amministrazione di Trump può sperare di corteggiare gli elettori nell'elezione di metà trimestre questo anno. Ma quando gli elettori rend contoere che, invece di protezione, i loro interessi sono stati insidiati, lo stratagemma di Trump fallirà.

Trump non può abbassare i deficit commerciali colossali degli Stati Uniti con i suoi partners commerciali importanti imponendo le più alte tariffe alle importazioni, poiché la causa di origine del problema è i tassi ultrabassi di risparmio di Americani e della divisione internazionale del lavoro. Per Trump, è più facile da incolpare di altri paesi i problemi degli Stati Uniti e da raccogliere i voti nell'elezione di metà trimestre, invece di presa del dolore per ristrutturare l'economia del paese. Non può forzare la Cina arrendersi, tuttavia, perché la Cina sa le richieste degli Stati Uniti sono insaziabili.

I conflitti di lavoro dovrebbero essere risolti con le discussioni ed i negoziati nell'ambito della struttura dell'organizzazione Mondiale del Commercio, non unilateralmente imponendo le tariffe.

I movimenti unilaterali e protezionisti conducono solitamente alle rappresaglie commerciali di ripicca, che oggi interromperanno il commercio e lo sviluppo economico globali. Ma durante i suoi 14 mesi in ufficio, il presidente degli Stati Uniti si è preoccupato piccolo per commercio multilaterale.

Forse è tempo di ricordare a Trump che durante i primi anni dello XX secolo, le misure commerciali protezioniste iniziate gli Stati Uniti proteggere le sue industrie domestiche, forzanti i suoi partners commerciali approntare le simili misure, che hanno provocato una contrazione tagliente di commercio e di sviluppo economico globali. La storia non si ripete ma soltanto se impariamo la giusta lezione.

Imponendo le tariffe restrittive dure ed ingiustificate ai suoi partners commerciali, gli Stati Uniti rischiano di trascinare il mondo in un'altra guerra commerciale distruttiva, di cui i fuochi inoltre scotteranno gli Stati Uniti.